L’edificio adiacente alla chiesa di San Luca, noto come Tempietto di San Luca, anche detto Oratorio del Cristo Risorto, è normalmente chiuso al pubblico.
– da Cremona, guida alla visita della città (a cura di Bruno Dordoni), Ente Provinciale per il Turismo, 1982:
Addossato al lato sinistro della facciata, fu eretto nel 1502, come ringraziamento per la fine di una pestilenza, il Tempietto di Cristo Risorto, attribuito all’architetto Bernardino De Lera. La costruzione, d’ispirazione bramantesca, ha pianta ottagonale e si innalza su tre ordini segnati esternamente da cornici poggianti su due lesene abbinate agli angoli di ogni lato. A piano terra si aprono tre portali intercalati da cinque archi ciechi a tutto sesto; in ognuna delle facce dei due ordini superiori si apre invece una bifora. La costruzione è chiusa da un cornicione sporgente retto da mensole in cotto ed è coronata da una lanterna. L’interno fu decorato dalla fine del XVI secolo da Giovan Battista Trotti, che affrescò la cupola con una Gloria di angeli e simboli della passione, quattro sibille, quattro profeti e dipinse sette tele di cui quattro collocate nei comparti tra le lesene (Nattvità di Cristo, Orazione nell’orto, Salita al Calvario, Crocifissione) e tre poste sopra le porte (Crocifissione, Flagellazione, Cristo inchiodato alla Croce).