Parco Colonie Padane

Il Parco Colonie Padane è una testimonianza architettonica e naturalistica dal grande valore storico per la città di Cremona. Qui nel 1915 è stata istituita una colonia elioterapica e nel 1922 sono state costruite strutture di legno per ospitare centinaia di bambini per terapie di bagni di sole. In epoca fascista, Roberto Farinacci ne fece una vera e propria colonia del regime, la “Colonia Regina Margherita di Savoia e balilla Roberto Farinacci”. Costituita da una struttura centrale a forma di grande nave immersa in un vasto parco di quasi 60 mila metri quadrati, la Colonia funzionava durante il periodo estivo e aveva lo scopo di formare la gioventù cremonese secondo i dettami fascisti in merito a salute, cultura e comportamenti. Sopravvissuta indenne alla Seconda Guerra Mondiale, nel dopoguerra è stata ceduto al Comune di Cremona per essere destinato ad attività diverse nell’ambito dello sport e del tempo libero. In seguito a una fase di decadimento, la struttura è stata riqualificata grazie alla Fondazione Arvedi Buschini e restituita alla comunità, diventando uno dei punti di riferimento della città e del territorio.