The Cool Couple

The Cool Couple Duo di base a Milano, fondato a fine 2012 da Niccolò Benetton (1986) e Simone Santilli (1987). Il lavoro di TCC è stato esposto in diverse istituzioni quali: Centro di Cultura Contemporanea Strozzina, Fondazione Bevilacqua La Masa, Unseen Photography Festival, Centquatre, Les Rencontres des Arles, Museo MACRO, MAMbo. Nel 2017 The Cool Couple è in residenza presso Careof (Milano), Nirox Foundation (Johannesburg) e Kuldīga Artist Residency (Lettonia). The Cool Couple affianca alla ricerca artistica la didattica: ha collaborato con NABA, IUAV, AplusA, University of South Wales, IED Torino, ISSP, MADE Program. La loro ricerca analizza i punti di frizione nell’interazione quotidiana di individui e collettività con le immagini e si traduce nell’impiego di una varietà di linguaggi che spaziano dalla fotografia ai panni elettrostatici, dalle stanze per la meditazione alle cover band cinesi. Sculture, videoarte, performance, NFT, interventi editoriali includono, spesso, una partecipazione attiva del pubblico. 

All’interno di Cremona Contemporanea – Art Week, The Cool Couple presentano il film speciale The Cute and the Useful presso il Cinema Teatro Filo.

The Cool Couple, The Cute and the Useful, 2022, 17’30”, video, 4K, 1:2.35, single channel, color, audio Dolby 5.1, English language

The Cute and the Useful racconta la storia di Walt, un commerciante di diamanti inglese, mentre finalizza l’acquisto di una proprietà in Sudafrica da destinare all’ecoturismo.
Il film si concentra sul breve lasso di tempo che precede e segue l’ultima fase del processo: un’asta di animali selvatici che Walt intende procurarsi per il suo progetto. In Sudafrica, questo modello viene descritto come l’industria della fauna selvatica, e si basa su un principio di conservazione chiamato conservazione per utilizzo. La protezione degli animali avviene tramite la loro trasformazione in beni da commerciare o su cui speculare, pratica che vede la collaborazione sia del settore pubblico che di quello privato, attraverso l’organizzazione di aste specifiche in cui chiunque può acquistare animali considerati mitologici in Occidente. La logica paradossale secondo cui la conservazione della natura è resa possibile attraverso l’assegnazione di un valore monetario a un essere vivente produce un attrito che vale la pena indagare. Tale contraddizione permette a “The Cute and the Useful” di mettere in discussione la persistenza di antichi stereotipi nel pensiero occidentale, smascherando le strategie di greenwashing di stampo capitalistico.